
In questo articolo vi parlerò del mio viaggio fotografico in Val d’Orcia, tutti i luoghi visitati e fotografati, tutte le cose da sapere, mezzi utilizzati e il budget speso.
Per i fotografi, la Val d’Orcia offre un’incredibile varietà di soggetti da catturare. Le dolci colline offrono panorami mozzafiato in ogni direzione, mentre i caratteristici cipressi creano composizioni pittoresche. Ma la vera magia arriva al tramonto, quando il cielo si tinge di sfumature dorate e la luce abbraccia la campagna toscana.
La Val d’Orcia è un luogo dove ogni scatto racconta una storia, e ogni angolo offre una nuova prospettiva. La tua avventura fotografica in Val d’Orcia è destinata a diventare un viaggio indimenticabile nella bellezza naturale e culturale della Toscana.
Partiamo!
I miei compagni di viaggio
Vi presento i miei compagni, amici fotografi che mi hanno accompagnato in questa avventura:
Il luogo: Val d'Orcia
La Val d’Orcia è una regione straordinaria situata nella parte meridionale della Toscana, in Italia.
Questa valle incantevole è rinomata per il suo paesaggio idilliaco, le colline verdeggianti, i campi di grano dorato, le vigne ondulate e i pittoreschi borghi medievali che si ergono come testimonianze di un passato ricco di storia.
La Val d’Orcia è rinomata per il suo paesaggio di straordinaria bellezza, spesso definito come “un dipinto vivente.” Questa regione è caratterizzata da colline ondulate coperte da campi coltivati, vigneti e oliveti. I caratteristici cipressi disposti in file ordinate lungo i crinali delle colline sono diventati un’icona della Val d’Orcia. Il paesaggio cambia con le stagioni, offrendo spettacolari campi fioriti in primavera e un aspetto dorato in estate e autunno.
La Val d’Orcia è punteggiata da numerosi borghi medievali ben conservati, ognuno con il suo fascino unico. Tra i borghi più famosi ci sono Pienza, San Quirico d’Orcia, Montalcino e Montepulciano. Queste pittoresche cittadine offrono strade strette, piazze accoglienti, chiese storiche e viste panoramiche mozzafiato sulla campagna circostante.
La Val d’Orcia è stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2004. Questo riconoscimento è dovuto alla sua straordinaria bellezza e all’armonia tra l’ambiente naturale e l’arte dell’uomo. I borghi medievali, i campi coltivati e le caratteristiche architettoniche tradizionali contribuiscono a creare un paesaggio culturale eccezionale.

Il viaggio: durata, costi e consigli
Il viaggio in Val d’Orcia è durato 3 giorni in totale , abbiamo sfruttato il ponte del 25 aprile per andarci.
Il costo totale viaggio è stato molto economico: meno di 250 euro a persona!
Ecco in dettaglio:
- 50 euro di benzina a testa ( noi siamo partiti dal basso Salento)
- 70 euro di autostrada
- 86 euro a testa di appartamento in una zona centrale rispetto ai diversi spot (San Giovanni d’Asso)
- 30 euro circa per il cibo, se non si decide di andare sempre al ristorante si può risparmiare.
Cose da sapere prima di partire
Considerate bene le previsioni meteo, noi siamo stati un pò sfortunati e per la maggior parte del tempo è stato nuvoloso.
Attrezzatura
La Val D’Orcia é ideale sia per le fotografie notturne che per quelle diurne per questo motivo vi consiglio di portare (anche in base alla stagione):
Fotografica
- Camera fotografica
- filtri ND
- ottiche grandangolari (15-30mm)
- ottiche tele (70-200mm)
- torcia e luci varie
- telecomando per scatto remoto
- astroisenguitore (opzionale)
- cavalletto
- qui troverete tutto quello che vi serve per le notturne
Abbigliamento
- Scarpe da trekking
- maglia e pantaloni termici
- borracce
- giacca anti-vento
- berretto
- scalda collo
L'itinerario completo
Giorno 1
Il primo giorno è stato dedicato al viaggio (8 ore di auto) e ad un unico spot.
Una volta arrivati sistema nel nostro bellissimo appartamento a San Giovanni D’asso, ci siamo diretti subito verso il primo spot, iconico e un must: i famosi cipressi.
Per raggiungere il posto bisogna andare in direzione di San Quirico d’Orcia, i cipressini sono facili da trovare e ormai famosi e pieni di turisti.
Visto l’orario abbiamo approfittato nel fare qualche foto al tramonto e all’ora blu per poi aspettare la via lattea.
Giorno 2
Il secondo giorno, l’abbiamo dedicato nell’esplorazione dei posti vicini lasciando come tappe finali, il podere Baccoleno per il tramonto e la Cappella della Madonna di Vitaleta per la lattea.
La prima tappa del giorno è stata l’abbazia di San Galgano.
L’Abbazia di San Galgano è un esempio straordinario di architettura religiosa medievale. Costruita nel XII secolo, l’abbazia fu una volta un luogo di devozione e contemplazione per i monaci cistercensi. Oggi, rimane principalmente come una suggestiva rovina, ma questa decadente bellezza è ciò che la rende così affascinante.
Imponente è la croce che si forma guardando in alto.
Uno dei dettagli più iconici di San Galgano è la spada infissa nella roccia, situata all’interno della vicina Cappella di Montesiepi. Secondo la leggenda, San Galgano, il santo a cui l’abbazia è dedicata, piantò la sua spada nella roccia come atto di rinuncia alla vita militare.
Dopo aver visitato l’abbazia abbiamo deciso di visitare Siena distate circa 30 minuti da li.
Siena è una città che incanta i visitatori con il suo fascino medievale ben conservato e il suo carattere unico. Le strade strette e tortuose, le piazze storiche e gli edifici in mattoni rossi creano un’atmosfera che sembra essere rimasta indietro nel tempo.
Uno dei luoghi più iconici di Siena è la Piazza del Campo, una delle piazze più belle d’Europa. Questa piazza a forma di conchiglia è circondata da eleganti edifici medievali e ospita il celebre Palio di Siena, una competizione di corsa di cavalli che si tiene due volte all’anno.
Dopo aver visto la bellissima città di Siena, ci siamo diretti per il tramonto verso uno degli spot più belli della Val d’Orcia: il podere Baccoleno.
Uno degli spot più famosi e per questo più affollati. Il mio consiglio è quello di andare il prima possibile per riservarti il miglior posto e avere uno scatto top.
Quel giorno siamo stati abbastanza sfortunati in quando il cielo era troppo coperto e non l’ideale per scattare.
Ultima tappa del giorno è stata la Cappella della Madonna di Vitaleta.
La cappella si trova su una collina isolata nella campagna toscana, circondata da campi verdi, vigneti e cipressi. La sua posizione panoramica offre una vista mozzafiato sulla Val d’Orcia circostante, rendendo la cappella un punto di riferimento iconico nella regione.
Affascinati dagli scatti di altri fotografi, abbiamo deciso di andarci, trovando però un piccola sorpresa, c’era un cantiere in corso e ci è stato difficile fotografare.
Giorno 3
Il terzo e ultimo giorno l’abbiamo dedicato all’esplorazione dei posti vicini durante il giorno per poi concludere con una lattea finale.
La prima tappa del giorno è stato Montepulciano.
Montepulciano è rinomata per la sua architettura medievale ben conservata. La città è caratterizzata da strette strade acciottolate, piazze pittoresche e edifici storici in pietra.
Montepulciano è celebre per il suo vino, il “Vino Nobile di Montepulciano”. Questo vino rosso è uno dei più apprezzati della Toscana ed è prodotto nelle colline circostanti. I vigneti sono una parte essenziale del paesaggio e la degustazione di vini è un’attività popolare per i visitatori.
La seconda tappa è stato invece un luogo molto famoso per un celebre film girato in Italia: il Gladiatore.
Un enorme distesa di campi verdi, alternata a cipressi dove il sole crea dei contrasti e dei giochi di luce spettacolari.
Riconoscete il posto?
Per il tramonto abbiamo deciso di tornare presso il podere Baccoleno, visto che il giorno prima siamo stati sfortunati.
E questa volta abbiamo preso la decisione giusta e ci siamo trovati davanti ad uno spettacolo indescrivibile.
Dopo aver assistito a questo spettacolo della natura, abbiamo deciso di fare un ultimo spot tornando ai cipressi del primo giorno per portarci a casa qualche scatto in più.
Conclusioni
Se siete amanti della fotografia e volete rimanere in Italia , vi consiglio vivamente di visitare la Val d’Orcia e i suoi paesaggi, grazie alla vicinanza alla varietà di spot. In poco tempo riuscirete. portarvi a casa degli scatti PAZZESCHI.
Divertimento assicurato !
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